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Una bella lettura: “Sette brevi lezioni di fisica” di Carlo Rovelli

“La fisica apre la finestra per guardare lontano. Quello che vediamo non fa che stupirci. […] Il mondo continua a cambiare sotto i nostri occhi, man mano che lo vediamo meglio”.

(citazione dal penultimo paragrafo della Lezione Quinta)

Ammetto che di fisica so veramente poco. All’origine di questo mio stato c’è la mia prof.ssa delle superiori che, invece di fare lezione, ci portava in laboratorio a fare i primi programmini in Basic: è vero che era divertente ed è altrettanto vero che grazie a lei ho fatto dell’informatica la mia passione e professione. Però da allora ho conservato una certa riverente paura per la fisica e nella scelta dei miei studi successivi ho cercato di starvi sempre molto distante.

Ho trovato questo libro davvero di piacevole lettura, proprio per l’elegante modo con cui in ogni lezione affronta temi complessi con parole e concetti comprensibili ed al contempo lascia nel lettore, come nel mio caso, un gradevole invito ad approfondire.

La fisica mi fa un po’ meno paura.

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