Interessante l’articolo pubblicato su “Diritto&Internet” di qualche giorno fa.
Per restare in argomento, peraltro, ho scoperto il sito The Facebook Fired dove sono narrate le vicissitudini di chi è stato licenziato per avere pubblicato foto o commenti “inopportuni” sui social network. Questo è il monito che si legge su www.thefacebookfired.com/about/ : “This blog will attempt to record all instances of Facebook and other social media impacting real world careers. Hopefully this blog will serve as a warning to be careful about what private data you choose to make public.”